Altipiani di Arcinazzo, Emergenza Rifiuti, ognuno “scaricabarile”

Sui social l’hastag #IoMiRifiuto

Altipiani di Arcinazzo. La località turistica, mai come ora ha sofferto a causa dell’emergenza rifiuti. Se gli anni scorsi le presenze non erano state eccessive, quest’anno sono moltissime le case di villeggiatura occupate.

Questo ovviamente, ha portato a un incremento di persone e di conseguenza di produzione di rifiuti, che la Pragma, la ditta incaricata di raccogliere sui comuni di Trevi nel Lazio e Arcinazzo Romano sembrerebbe avere difficoltà a raccogliere.

La raccolta avviene regolarmente?

Se nel comune di Trevi nel Lazio la raccolta non sarebbe tutti i giorni per scelta della stessa Amministrazione, che dovendo risanare il bilancio avrebbe necessità di risparmiare, sul comune di Arcinazzo Romano invece ci sarebbero dei problemi logistici: al punto che l’Amministrazione di Giacomo Troja avrebbe diffidato la società a compiere il proprio lavoro regolarmente.

Dalla Pragma hanno assicurato che la raccolta sarebbe effettuata tutti i giorni, ma che le persone sarebbero tante che i raccoglitori si riempirebbero subito. Cosa tuttavia smentita dai residenti di via Monte Altuino e via Stabietta che hanno dichiarato che il camion sarebbe passato sabato scorso e avrebbe raccolto soltanto da due bidoni lasciando gli altri pieni.

Persino un dipendente comunale con cui abbiamo parlato ha asserito che la società non avrebbe raccolto in maniera regolare, forse esagerando nel dichiarare che “passano ogni 15 giorni”, ma sicuramente si riferiva alla rimozione degli ingombranti.

Altri residenti imputano alla società la colpa di non avere a disposizioni sufficiente personale. Abbiamo chiesto sia alla Pragma che al comune di Arcinazzo Romano spontanee dichiarazioni, un comunicato, ma da venerdì scorso ancora non ci è arrivato nulla. Rimaniamo ovviamente disponibili per qualsiasi replica.

Per quanto riguarda invece la situazione, possiamo solamente esprimere rammarico che una località turistica sia “sporcata” nella sua immagine dalla presenza di bidoni stracolmi di rifiuti, che tristemente ricordano gli scenari di Roma Capitale,.

Esiste inoltre un concreto rischio sanitario per la proliferazione dei roditori attirati dall’immondizia organica.

Scene horror, di cui il comune non dovrebbe essere responsabile.

Elvio De Santis, vicesindaco di Arcinazzo, ci ha garantito come ogni segnalazione venga presa in carico e girata alla società appaltatrice che viene sollecitata a intervenire prontamente.

In conclusione

Residenti in primis e villeggianti auspicano che il problema venga definitivamente risolto, magari con l’introduzione della raccolta differenziata ed un reale utilizzo degli strumenti a disposizione, come le telecamre, per identificare coloro che gettano rifiuti non idonei o in orari non consentiti.

Il conferimento va infatti effettuato tra le 20 e le 8.