Roma, gli sequestrano la bancarella dei libri, una storia di disperazione

Roma, Tor Pignattara. Claudio è un ragazzo di soli 28 anni di origini rumene che ha vissuto tanto tempo in Sicilia e che si è trasferito a Roma per cercare una vita migliore.

Claudio parla perfettamente italiano e fino a questa mattina gestiva una bancarella abusiva dove vendeva libri usati a offerta libera.

Purtroppo però, Claudio dava fastidio a qualcuno, nonostante la sua modesta attività fosse l’unico modo che ha per sopravvivere non trovando un lavoro.

“Ho lavorato come cameriere…”-ha raccontato-” Ma poi con il covid non ho trovato più niente, ho anche la patente del camion e il CQC, vorrei solo lavorare”.

I Carabinieri che hanno operato il sequestro, hanno portato via tutta la merce ed avrebbero comminato una sanzione di €5000 secondo quanto ci ha raccontato Claudio.

In verità e forze dell’ordine si sono limitate soltanto ad applicare la legge, tra le altre cose Claudio stesso ha ammesso di essere stato avvisato a novembre che se ne doveva andare.

Purtroppo la legge non può mettersi una mano sul cuore, forse doveva mettersela chi ha tanto insistito affinché Claudio fosse cacciato.

” io non riuscirò mai a pagare quella multa, come posso pagare €5000 se stavo per strada a vendere i libri per sopravvivere?”

Intanto è partita su Facebook la solidarietà, nei gruppi dedicati a Torpignattara per dare una mano a questo ragazzo.

Chi lo desiderasse o volesse offrire un impiego a Claudio, che si offre anche per mansioni dove non ha esperienza può contattarlo al 3205753036