Dalla Regione Lazio è arrivato il via libera al piano per la manutenzione e l’istallazione degli ascensori negli edifici Ater. Saranno interessati gli immobili della capitale e di tutto il Lazio. Per la capitale sono stati stanziati 15 milioni. Altri 12 milioni sono destinati per le altre Ater nelle varie province del Lazio.

La Giunta regionale ha dato l’approvazione al programma il 28 giugno scorso. Nella delibera sono stati assegnati in totale 27 milioni di euro, destinati alla riqualificazione degli immobili di edilizia popolare. L’obiettivo che si prefigge la Regione è il miglioramento della qualità abitativa. Ma risponde anche alla necessità di agevolare i cittadini costretti in casa per problemi di deambulazione, aggravati dalla mancanza di ascensori.

Quasi 200 gli edifici da riqualificare nei vari quartieri

L’Ater e l’amministrazione regionale hanno individuato interventi per circa 198 palazzine.
I lavori inizieranno dai primi due complessi abitativi nei quartieri Tufello e Valmelaina. Seguiranno gli edifici nelle zone: Pietralata, Ponte Mammolo, Garbatella, Tiburtino III, Acilia e Quarticciolo. Poi ancora: San Basilio, Torrevecchia, Primavalle, Ostia Lido, Torre Gaia, Quadraro, Tor Marancia, Montesacro, Testaccio e Trullo. Infine: Tor de Schiavi, Settecamini, Torre Spaccata, Vigne Nuove e Spinaceto.

Massimiliano Valeriani, l’assessore alle Politiche abitative della Regione Lazio, ha espresso soddisfazione per un progetto che era necessario.

Valeriani ha dichiarato: “Questo investimento avvia un grande piano di ammodernamento degli edifici Ater di Roma. Saranno realizzati nuovi ascensori e si assolverà alla manutenzione straordinaria. In totale sono interessati quasi 200 ascensori in altrettanti edifici popolari nei vari quadranti della città”.
L’assessore ha spiegato che l’operazione sarà estesa alle Ater delle province. Ha precisato che questo è un impegno di civiltà e di dignità verso i cittadini che sono residenti nei complessi di edilizia pubblica.