Un caso che va oltre l’omissione di soccorso, quello accaduto a Federica, che ne racconta sommariamente i dettagli sul suo profilo Facebook. La donna scrive che mentre erano in auto lei, il suo compagno, un bimbo di 3 anni e il loro cane, hanno preso in pieno un cinghiale. Nessuno è rimasto ferito ma l’auto, una Volvo, come è facile intuire è andata distrutta e sono esplosi gli 8 airbag.

L’incidente è successo giovedì alle 22,30 all’altezza di Chieri, in provincia di Torino, sulla strada provinciale per Villanova.
Per fortuna un automobilista sopraggiunto dopo pochi minuti si è subito fermato. L’uomo però non si è affatto curato di preoccuparsi degli occupanti della Volvo, ma ha rapidamente caricato sulla propria auto il cinghiale rimasto ucciso, e se n’è andato.

Un raro esempio di un animale che carica un altro animale e che piuttosto di preoccuparsi delle persone coinvolte nell’incidente, si sarà concentrato sul come macellare il malcapitato cinghiale.
Come si dice? L’occasione fa l’uomo ladro. In questo caso l’occasione ha fatto dell’uomo un’insensibile bestia.