Un 50enne imprenditore di Trieste aveva deciso di curarsi da solo dal Covid, era persuaso che le cure domiciliari sarebbero state più che sufficienti. L’uomo era un sostenitore delle teorie no-vax. Evidentemente forte della propria convinzione avrà ritenuto inutile ricoverarsi per quella che i negazionisti del Covid definiscono “una normale influenza”.

Quali che fossero i motivi che hanno indotto il triestino ad una soluzione “fai da te”, non hanno evidentemente prodotto i risultati sperati. L’uomo in seguito all’aggravarsi delle sue condizioni ha avuto una crisi cardiaca. All’arrivo del 118 era già in arresto cardiaco ed è morto, malgrado i tentativi dei medici di rianimarlo.

Il primario del 118 di Trieste, Alberto Peratoner ha raccontato che sono sempre più le persone che decidono di ricorrere a cure domiciliari e che la situazione sta diventando drammatica. Peratoner ha anche ammonito che scegliere di non affidarsi alle cure dei professionisti è assolutamente pericoloso.