Sono trascorsi oggi esattamente due anni, dal 20 gennaio 2020, quando la vita del giovane maresciallo Marco Musichini veniva spezzata da un tragico incidente in montagna.

Marco era appartenente al corpo del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Aveva dedicato la sua vita al servizio dello Stato e dei cittadini. Originario degli Altipiani di Arcinazzo, nel comune di Arcinazzo Romano, viveva da tempo in Nord Italia.

Quel maledetto giorno, il maresciallo Musichini (Medaglia d’Oro al Valor Civile), si trovava in esercitazione con alcuni colleghi sul Monte Rosso di Vertosan, in Val d’Aosta. Marco cadde da un altezza di 150 mt lasciando la moglie Chiara e la figlia Melissa. Aveva appena 42 anni.

Per riconoscenza lo Stato gli ha attribuito la Medaglia d’Oro e la titolazione della stazione di soccorso alpino in Val d’Aosta ad Entrèves.

Musichini aveva militato dapprima nell’Aeronautica e poi era entrato nella Guardia di Finanza, ricevendo nel 2019 un encomio solenne per aver salvato 4 turisti.

In questo secondo anniversario dalla scomparsa, il ricordo affettuoso dei concittadini, della mamma Olga e papà Gioacchino, i fratelli Francesco e Stefano, la moglie Chiara e della figlia Melissa, gli zii e i cugini, non si è affievolito.

Una perdita che lascia un vuoto incolmabile e che ancora oggi non trova spazio per la rassegnazione. Anche la nostra Redazione si stringe nuovamente nel lutto della famiglia di Marco Musichini.