Poste Italiane. Frosinone, 8 marzo all’insegna della parità di genere

Anche nel 2022 l’Azienda si conferma una realtà al femminile, nel Gruppo in provincia di Frosinone il 60% delle risorse impiegate vede una presenza femminile.
La provincia Ciociara è l’esempio dell’integrazione della componente femminile. Con 130 uffici postali, 8 Centri di Distribuzione e altri settori gestionali, tecnici e amministrativi, su circa 1000 dipendenti le donne sono quasi 600. Tra queste, 65 ricoprono incarichi di responsabilità.

Più del 50% dei 130 uffici postali di Frosinone e provincia è diretto da una donna. Ci sono inoltre 29 sedi con personale interamente femminile. Come ad esempio l’ufficio postale di Ferentino Stazione, dove la direttrice Viviana Battisti guida un team di sole donne.

La presenza femminile si sta affermando sempre più, anche nel settore del recapito. Nella provincia Ciociara, le donne sono oltre 200 su più di 320 dipendenti addetti ai servizi di recapito. Uno degli esempi più al femminile è il Centro Primario di Distribuzione di Cassino dove la responsabile Brigida Rossi gestisce complessivamente 43 risorse delle quali 30 sono donne.

Riconoscimenti

Il Gender-Equality Index (GEI) 2022, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l’eguaglianza e l’inclusione, riconferma per il terzo anno consecutive Poste Italiane. Il GEI riconosce all’Azienda i risultati nelle politiche di parità di genere e di trasparenza. Una valutazione che Pote Italiane ottiene grazie all’esame di alcuni parametri: leadership femminile, valorizzazione dei talenti, parità salariale e cultura inclusiva. Ma soprattutto le politiche per la prevenzione e il contrasto di molestie sessuali e la riconoscibilità come brand che promuove la parità di genere.
Poste Italiane ha migliorato ancora di più il suo risultato nell’edizione 2022 arrivando ad ottenere un punteggio superiore alla media delle aziende valutate nel Gei.