Ad Antalya (Turchia) il vertice tra il ministro degli Esteri russo Lavrov e l’omologo Kulev non ha dato risultati. C’è invece stato uno scambio di accuse e non si è arrivati ad una definizione di tregua.

Putin minaccia le imprese che hanno chiuso in Russia e avanza minacce all’Occidente. Ipotizzando un picco dell’inflazione per i prezzi sui prodotti alimentari ha detto: “Ci saranno provvedimenti duri”.

Il presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi rassicura: “L’Italia non è in recessione”.

La notizia inquietante se fosse confermata viene da Kiev che sostiene che dall’inizio del conflitto sono 71 i bambini rimasti uccisi. Dall’Onu la conta delle vittime segna 550 morti tra i civili.

Nell’attacco aereo all’aeroporto Lutzk sono rimaste uccise due persone

Per Chernobyl, la Russia ha concesso il passaggio di una squadra ucraina per la riparazione elettrica danneggiata nell’area della Centrale. Da Mosca inoltre è annunciata l’attuazione di corridoi umanitari (unilaterali) verso la Russia.

La Cina ha espresso forte preoccupazione per la situazione in Ucraina e si dice preoccupata, invitando ad evitare l’escalation del conflitto.