Nei giorni scorsi i novizi convenuti dal sacro convento di Assisi, a conclusione dell’anno di Noviziato in preparazione alla Professione temporanea, sono stati in ritiro spirituale all’ombra delle antiche e sacre memorie del convento di San Lorenzo.
I novizi sono stati ricevuti dalla comunità francescana di San Lorenzo ed hanno avuto la gradita visita del Padre Generale Carlos Trovarelli.
Già da tempo lontano e fino alla sua ristrutturazione, il convento è stata la sede dove si formavano i novizi sotto la guida del venerabile P. Quirico Pignalberi e, moltissimi, divenuti frati minori conventuali, ricordano ancora il loro maestro ed il sacro luogo, ove la loro gioventù ha risposto pienamente “sì” alla chiamata a seguire Gesù sulla via di San Francesco d’Assisi.
Ci si augura che il convento possa ritrovare l’antico prestigio di quando i novizi tra le sue mura, si consacravano ad una vita evangelica secondo la spiritualità del Poverello d’Assisi.
La scelta di questo luogo suggestivo angolo del paesaggio pigliese è particolarmente felice per un ritiro spirituale, perché il convento di San Lorenzo, santificato dalle orme di San Francesco, del Beato Andrea, di San Massimiliano Kolbe e del venerabile P. Quirico Pignalberi, già maestro dei novizi, è veramente un’oasi di pace, di spiritualità, di invito al raccoglimento tale da rendere fecondi di frutti spirituali: esercizi, meditazioni, preghiere, incontri di persone che il Vangelo di Gesù, come sempre, fin dai tempi più remoti, unisce, forma e guida sulla via della perfezione.
Giorgio Alessandro Pacetti