Roma

Un ragazzo ed una ragazza avevano sorpreso alcuni nomadi intenti ad armeggiare con i contatori condominiali. Li avevano ripresi e i nomadi avevano reagito con violenza, ne era scaturita una colluttazione. La rissa era stata interrotta dall’arrivo dei Carabinieri.

I giovani si recavano al Pronto Soccorso del San Camillo per farsi refertare, ma all’uscita c’era un numeroso gruppo di nomadi che li aspettava per fargliela pagare. Almeno 25 nomadi coinvolti, che hanno massacrato di botte la ragazza e poi si sono fiondati nel Pronto Soccorso per cercare il ragazzo, salvato però dai Carabinieri.

La ragazza ha avuto una prognosi di 7 giorni. I fatti risalgono allo scorso 19 settembre. Sulla vicenda indagano i Carabinieri della locale stazione.