La comunità di Collepardo ha anche il compatrono: è’ San Domenico da Foligno.
Mentre a Piglio è il B. Andrea Conti compatrono e il diacono e martire San Lorenzo ne è il patrono così anche a Collepardo è San Domenico da Foligno compatrono dal 1° ottobre 2022, avendo mons. Lorenzo Loppa, vescovo della diocesi Anagni-Alatri, accolto la richiesta presentata ufficialmente dal sindaco Mauro Bussiglieri e dal parroco di Collepardo don Bruno Veglianti in data 26 agosto 2022.
Il vescovo Loppa, così ha motivato a S. Domenico la nomina di compatrono:
“considerato che per 15 anni il Santo ha dimorato nell’eremo nei pressi di Trisulti, nel territorio di Collepardo, dove operò guarigioni, miracoli, liberazioni per la sua fede incrollabile in Cristo;
tenuto conto che è ancora viva nella memoria dei fedeli il ricordo del Santo tuttora venerato e invocato come intercessore presso Dio”.
San Domenico si accompagna così al Santissimo Salvatore, che resta il patrono principale di Collepardo.
A Piglio, invece, oltre ai miracoli in vita e in morte del B. Andrea Conti, vissuto in una grotta dal 1260 al 1302 nell’eremo di San Lorenzo, è un dipinto sito nel soffitto della seicentesca sagrestia della Collegiata a sancire che il Beato è compatrono di Piglio.
Il dipinto, infatti, raffigura la Madonna Maria Assunta in trono con accanto il Beato Andrea Conti e il diacono e martire San Lorenzo.
Non solo:
uno dei sette altari della Collegiata Santa Maria Assunta era dedicato proprio al Beato Andrea così come riportato dalle cronache dell’archivio parrocchiale, rinvenute da don Marcello Coretti parroco di Piglio dal 2000 al 2009.
Così le comunità di Collepardo e di Piglio hanno una doppia protezione: un patrono e un compatrono ai quali rivolgersi come intercessori verso Dio.
Giorgio Alessandro Pacetti