Il capolinea Cotral a Piglio, in località Mignano venne inaugurato dal dott. Tommaso Cittadini, ex sindaco di Piglio nel 2009, dopo 23 anni di attese e di sperperi di denaro pubblico.
Il Cotral, infatti, aveva il Capolinea a Via Piagge e per aiutare gli autisti dei pullman di linea nelle operazioni di retromarcia alla “Giravota” aveva istituito un turno di tre persone dalle 5,00 del mattino fino alle ore 20,00.
Lo spostamento del Capolinea, grazie al contributo regionale, aveva permesso al COTRAL un risparmio di circa 75 mila euro all’anno, che potevano essere recuperati a servizi più produttivi ed a offrire anche un servizio migliore agli utenti di Piglio.
Ora nel Capolinea Cotral di Mignano regna il degrado ed è in via di estinzione, con staccionate ecologiche divelte in mancanza di manutenzione che fa da paio con il degrado di Piazza I° Maggio 1991 anche se Piglio è una cittadina turistica con le sue potenzialità enogastronomiche, storiche artistiche e culturali. Fin qui la notizia
Un pò di storia
Nel 1986 il dott. Giacomo Miceli, ex presidente COTRAL, nel rispondere ad una lettera inviata da Giorgio Alessandro Pacetti il 19.11.85 così scriveva: “In occasione di appositi sopralluoghi, è stato constatato praticamente che né in località “Maggiore”, ne, più su, in prossimità del Ristorante “Punta del Sud” (ora Residenza RSA San Francesco) e neppure all’altezza del bivio per il convento di San Lorenzo da Lei segnalato, esiste lo spazio sufficiente per effettuare la manovra sopra specificata. Come può dedurre, quindi, “i tecnici, responsabili ecc.” hanno ricercato la soluzione al problema, anche se i risultati non sono stati quelli da tutti auspicati”.
Successivamente nel mese di Gennaio 1991 l’ing. Ferraiolo del COTRAL insieme a Nazzareno Ricci ex sindaco di Piglio, aveva individuato un’area idonea per il Capolinea dei pullman in una zona a ridosso dell’ex campo sportivo il “Mignano”, guarda caso suggerita nel 1985 da Pacetti e successivamente bocciata dai tecnici inviati da Miceli!!!).
La Civica amministrazione nel mese di Luglio del 1991 aveva deliberato definitivamente lo spostamento del Capolinea nella zona prescelta da Ferraiolo.
Lo spostamento del Capolinea era stato approvato anche dai consiglieri all’unanimità per rendere più vivibile la centralissima Via Piagge, a ridosso del “muretto” tanto caro ai giovani pigliesi.
Simile iniziativa a detta degli amministratori d’allora, il Cotral avrebbe avuto oltre un risparmio di gestione da impiegare con l’istituzione di nuove linee di collegamento da Piglio ad altri centri, con collegamenti alla stazione di Anagni-Fiuggi e alla zona turistica degli Altipiani di Arcinazzo, distante pochi chilometri.
Bene quindi aveva fatto la Regione a finanziare un’opera, che se si fosse agito a suo tempo, il COTRAL avrebbe risparmiato circa un milione di Euro e i pendolari ne avrebbero tratto doppio vantaggio, risparmiando l’uso del mezzo privato e alleggerendo il già caotico e superaffollato parcheggio della stazione ferroviaria di Anagni- Fiuggi Terme.
Ma questa è un’altra storia!!!
Giorgio Alessandro Pacetti