Cassino. Continuano i furti in città

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Cassino. Furti in cantiere edile, gioielleria e appartamento. Gli ultimi di una lunga serie.

Sicurezza a rischio per gli abitanti di Cassino e limitrofi, a causa dei continui furti. Gli ultimi, in ordine di tempo, sono stati tre. Colpiti un cantiere edile, una gioielleria e l’appartamento di un noto professionista, al quale è stato sottratto un bottino complessivo di 50mila euro.

Le dichiarazioni

La situazione sarebbe aggravata dall’impoverimento delle truppe su strada, come dichiara il sindacato di Polizia Usip. Le parole di Norberto Scala, segretario generale di Usip descrivono la difficile realtà, “La Polizia di Stato, in particolare in provincia di Frosinone, da qualche tempo vive un periodo difficile, che vede un abbassamento della qualità del servizio svolto sulle strade, dovuto alla insufficiente presenza delle forze dell’ordine”. Scala non si ferma qui e continua a spiegare, “Situazione ancor più grave quando, l’amministrazione, pur sollecitata da qualche tempo, dimentica che una Polizia stimolata e un’applicazione di un efficace coordinamento tra le varie forze messe in campo, con l’assegnazione di attrezzature idonee e personale adeguato alle reali esigenze del territorio, garantirebbe un servizio migliore a tutela dei cittadini”.

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L’importanza del coordinamento

Il segretario generale si premura anche di far notare quanto sia fondamentale ed efficace il rapporto di coordinazione fra Guardia di Finanza e Carabinieri. “Senza peraltro dimenticare che, tali interventi, sono stati operati in stretta collaborazione con Guardia di Finanza e Carabinieri, oltre al servizio della Direzione Antimafia coordinati, come sempre, dalla magistratura locale”. Di grande importanza anche il legame con la provincia di Caserta, “Fatti che hanno dimostrato l’esistenza di un legame storico tra provincia di Caserta e del Cassinate relativamente alle infiltrazioni criminali, tanto da portare a parlare di un vero e proprio radicamento di organizzazioni criminali, sul territorio della città di Cassino, molto pericolose”.

Francesca Ricci