Anche quest’anno i visitatori potranno ammirare nella cornice di squisita povertà francescana lo spettacolo tenerissimo del presepio costruito con mezzi di fortuna, ma non senza una propria eleganza e particolarità dal compianto P. Quirico Maria Pignalberi OFM Conv., alla fine degli anni ’50 e successivamente custodito dagli “amici del presepe” che ne curano la manutenzione ordinaria.

Intorno alla rappresentazione centrale della Natività si svolgono le diverse attività del tempo e del luogo, in un paesaggio particolare e vario secondo i momenti della giornata: dall’aurora, al tramonto, alla notte, in un gioco di luci e di ombre, di attività e di riposo e… di attesa.
La visita al presepe potrà essere effettuata, dietro richiesta, tutti i giorni fino al 1° febbraio 2023 festa liturgica del Beato Andrea Conti.
Giorgio Alessandro Pacetti