USA. Sono quasi 500.000 i morti per coronavirus nel paese ad un anno della pandemia. Un numero talmente elevato da aver superato i deceduti durante la Prima, la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra del Vietnam messe assieme.

Se i casi sono in calo, tuttavia spaventano le varianti del virus, che si stanno diffondendo rapidamente.

L’infettivologo della Casa Bianca Anthony Fauci ha definito l’epidemia “devastante e storica”. Secondo l’esperto, non sono state ancora vaccinate persone a sufficienza per acquisire la cosiddetta “immunità di gregge”. In USA, come d’altronde nel resto del mondo si registrano ritardi per le consegne dei vaccini. 6 milioni avrebbero ritardato a causa del maltempo che sta imperversando. Soltanto il 13% della popolazione statunitense finora è stata vaccinata.

Per vaccinare il 75% degli americani con entrambe le dosi, ci vorranno ancora 9 mesi secondo le stime, ma il vaccino della Johnson&Johnson offre una sola dose, il processo potrebbe essere accellerato.