Anche le piccole realtà territoriali, sebbene più al riparo e meno esposte alla pandemia, rispetto alle grandi città, devono fare i conti col contagio.
Non si sottrae a questa regola nemmeno il comune di Guarcino (FR), un piccolo paese dell’Italia centrale, di circa 1600 abitanti.

Si fa carico direttamente Urbano Restante,il primo cittadino, di rendere nota agli abitanti la situazione. Lo fa con comunicati pubblici, e ieri dal Comune è stata emessa alle 13,30, la nota ricevuta dalla ASL di Frosinone.
Nella comunicazione si legge dell’aumentare dei casi di positività al Covid. Sono 11 i cittadini che sono risultati contagiati e sono tutti asintomatici e in isolamento presso le proprie abitazioni.
In forma preventiva, anche chi è stato in contatto con loro, si trova in isolamento.

Tra i contagiati è risultato anche un giovane che frequenta la scuola secondaria di I° grado. Per questa ragione, l’amministrazione comunale, di concerto con il medico di base ed il dirigente scolastico, hanno optato per una chiusura delle lezioni in presenza per le giornate del 1 e 2 marzo. In questo periodo verrà infatti operata, da una ditta specializzata, una sanificazione di tutti i locali scolastici.

Il sindaco di Guarcino, nel comunicato rassicura la popolazione sull’opera costante di controllo della Polizia locale, ammonendo al rispetto delle regole per non incorrere in denunce.

Nella nota comunale è anche precisato che naturalmente nel rispetto della privacy, non sono resi noti i nomi dei cittadini risultati positivi al Covid. Il sindaco ha informato i guarcinesi che, laddove pervenissero ulteriori informative dalla ASl, saranno prontamente informati.

Nella comunicazione viene infine ribadito il servizio di consegna a domicilio della spesa alimentare, per chi è impossibilitato ad uscire appunto da casa, ed è indicato il numero di telefono per contattare tale servizio.

Giorgio Consolandi