Alcuni testimoni dell’aggressione hanno riconosciuto Belleggia sferrare il calcio mortale

 

I due supertestimoni della rissa accaduta a Colleferro, dove è morto il giovane cuoco Willy Monteiro Duarte, hanno indicato Francesco Belleggia, come colui che ha colpito il capoverdiano con più violenza.

L’ipotesi se confermata dalle indagini potrebbe rivalutare le responsabilità dei fratelli Bianchi e di Mario Pincarelli.

Secondo quanto riportato, Belleggia e Pincarelli avrebbero iniziato una zuffa con l’altra fazione, trovandosi però in inferiorità numerica. In loro soccorso sarebbero giunti Gabriele e Marco Bianchi, esperti di MMA, attaccabrighe sempre pronti quando c’era da menare le mani.

Mentre il gruppo di Artena fronteggiava quello di Colleferro, sarebbe giunto Willy a cercare di fare da paciere, ma sarebbe stato atterrato da una manata di Marco Bianchi.

A quel punto Willy avrebbe cercato di rialzarsi puntellandosi sulle braccia, ma sarebbe stato colpito da un pugno alla testa dal Pincarelli, Belleggia invece lo avrebbe colpito con un calcio da karate al volto.

In tutto questo i fratelli Bianchi respingono tutte le accuse, rimbalzandosi a vicenda con Pincarelli e Belleggia, che hanno dichiarato di trovarsi là in mezzo solo come pacieri.