Stamani, alle prime ore del mattino, nel quartiere romano di San Basilio è scattato il blitz antidroga dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma.
Le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Roma. L’ordinanza ha fatto seguito alla richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Sono finite in manette 16 persone . Le accuse sono a vario titolo. Per tutti si applica la responsabilità di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

Le indagini, coordinate dalla Dda capitolina e svolte dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, hanno portato agli arresti delle persone coinvolte ed allo smantellamento dell’organizzazione.
Le persone indagate sono tutte legate a un’organizzazione criminale dedita al traffico, alla detenzione e allo spaccio di hashish, cocaina e marijuana.

Le indagini sono state condotte con difficoltà per la presenza delle cosiddette “vedette” . Ma hanno tuttavia consentito di arrestare 31 persone in flagranza di reato. Le vedette sono persone che l’organizzazione dispone per l’osservazione dell’area. Hanno il compito di avvisare dell’eventuale arrivo delle forze dell’ordine.

Le attività criminose dell’organizzazione erano svolte in una delle maggiori piazze di spaccio, il quartiere romano di San Basilio.
L’area, tra le strade di via Luigi Gigliotti, via Carlo Tranfo e via Girolamo Mechelli, è convenzionalmente chiamata “la lupa”. Un “mercato” aperto giorno e notte per chi cerca di procurarsi hashish, marijuana e cocaina.