Con l’inizio del mese di maggio l’ente riscossore ricomincerà ad inviare cartelle e avvisi di pagamento ai contribuenti. Sarebbe tuttavia allo studio del governo, l’ipotesi di un nuovo rinvio.

Un “barlume” in fondo al tunnel

L’esecutivo starebbe valutando l’opzione del nuovo stop alle cartelle. Sarà eventualmente un decreto destinato a questo scopo, che ne sancirà l’attuazione. L’invio delle cartelle esattoriali è stato prorogato già altre volte. Ora l’ultimo spostamento termina a fine aprile. Con l’inizio del prossimo mese quindi, i contribuenti saranno chiamati ad onorare i pagamenti. Sempre che il governo non deciderà per un nuovo slittamento.

Ma ancora nulla è deciso

Al momento comunque non ci sarebbe alcuna decisione in cantiere, né filtrano indiscrezioni che lascino intravedere le intenzioni del governo. E’ evidente che il protrarsi del periodo di restrizioni dovute all’emergenza pandemica, non ha permesso di “fare cassa” a diverse categorie. Non solo ristoratori e bar ma tutte le partite Iva, sono purtroppo penalizzate da chiusure e inattività operativa.

E’ auspicabile che venga attuata questa ipotesi di ulteriore spostamento in avanti delle cartelle. Non soltanto per una questione meramente economica, ma anche per le implicazioni emotive che ricadrebbero positivamente in chi sta perdendo ogni speranza nel futuro.