La bozza del decreto “Sostegni bis” conterrà un’importante misura che interessa gli under 36.

Riguarda l’accesso al mutuo prima casa senza anticipo. E’ destinata a giovani under 36 anche se privi di contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Un Fondo di garanzia quindi, per avere accesso al prestito dalla banca ai mutui per la prima casa. Il mutuo erogato sarà del 100% del prezzo dell’immobile. Unico limite riguarda l’importo massimo erogabile che non può superare i 250 mila euro.

I pareri

Mario Braglia, presidente di “Scenari Immobiliari”, ha definito la misura di “enorme impatto“, spiegando che sono circa un milione gli under 36 che potrebbero beneficiare della possibilità di acquistare una casa di proprietà e uscire così dalla casa genitoriale.
Recenti indagini di qualche tempo fa, condotte da Facile.it e Mutui.it hanno evidenziato che, su un campione di 120 mila domande di finanziamento, oltre il 30% è proveniente da giovani con età non superiore ai 35 anni.

Ulteriori vantaggi

Ci sono altri vantaggi per gli under 36. Non dovranno pagare l’imposta di Registro e le imposte ipotecaria e catastale.
Infine, in caso che la transazione sia soggetta ad Iva, E’ garantito un “ristoro” pari all’Iva versata.

La misura non riguarda abitazioni prestigiose

Il dispositivo si applicherà agli atti d’acquisto contratti entro il 31 dicembre 2022. Sono escluse dalla misura le abitazioni di prestigio. Quelle cioè che rientrano nelle categorie A1 (abitazioni signorili) e A8 (abitazioni in villa). E’ fuori anche la categoria A9, che riguarda castelli e palazzi di grande pregio storico e artistico. Anche se evidentemente per quest’ultima categoria l’importo massimo erogabile, risulterebbe con molta probabilità, insufficiente.