Superato lo stop imposto dalla pandemia, torna al successo di pubblico e critica, il Coro Lirico Siciliano. Con la direzione di Francesco Costa e presieduto da Alberto Munafò Siragusa.
Torna a calcare i palcoscenici internazionali con la produzione della Carmen di Bizet, nei principali teatri di Spagna, Francia e Portogallo.
Un Tour europeo che esporta la professionalità e la bellezza della Sicilia col capolavoro di Bizet. Una produzione Opera2001 sotto la direzione tecnica e artistica di Luis Miguel e Marie Ange Lainz. Sono 26 le recite in altrettanti città spagnole, francesi e portoghesi.
Gode ormai del riconoscimento mondiale l’Ente Lirico Siciliano, riconosciuto come uno dei più rinomati cori lirico-sinfonici d’Italia, premiato col riconoscimento prestigioso per il settore del teatro: l’International Opera Awards (l’Oscar della lirica).
Il Coro Lirico Siciliano, il prossimo 27 novembre presso la sala barocca di Palazzo Biscari a Catania, riceverà il Premio Internazionale Garofano d’Argento, giunto alla sua 47esima edizione.
Il direttore, Francesco Costa ha dichiarato, parlando a nome della compagnia: “Siamo onorati e soddisfatti che anche la nostra terra ci tributi onori e riconoscimenti come l’ambito Premio ideato da C. Calì. Questa, ha spiegato Costa, è un’esortazione a proseguire la “rivoluzione” culturale che ha consacrato il Coro Lirico Siciliano.
La compagnia corale è da anni specializzata nelle tournée all’estero. Ha portato in giro per il mondo la melodia belliniana. Tanto da valergli la nomina di Ambasciatore del Belcanto nel mondo.
Il Presidente dell’Ente corale, Alberto Munafò Siragusa ha tenuto a precisare: “è un onore ricevere un così prestigioso premio in terra nostra”. “come lo è il riconoscimento di ambasciatori della musica colta a livello internazionale”.
Il Coro Lirico Siciliano in oltre 10 anni di carriera ha raccolto successi in ogni parte del mondo e ora premi e lodi anche in patria.