Una storia di quelle da romanzo destino e cuore, bella nella sua drammaticità e tanto reale da superare a fantasia.

Il fratello di un vigile del fuoco di Napoli, ma in servizio a Caserta, lancia un appello. Serve sangue, il vigile del fuoco ha contratto una malattia rarissima, è affetto da emoglobinuria parossistica notturna. Nel laconico messaggio è scritto: “Serve sangue, aiutateci”.

Il pompiere, Francesco Di Somma, otto mesi fa, era Pasquetta, si trovò ad intervenire per una ragazza che era caduta in un pozzo a Casaluce (Caserta) e le salvò la vita.

Adesso però è lui che ha bisogno di qualcuno che salvi la sua vita, appunto donando sangue.
Carla, così si chiama la ragazza, non ha esitato un attimo e ha detto che si recherà all’ospedale Cardarelli di Napoli per donare sangue per il suo salvatore.

Un gioco del fato che continua a far incrociare le vite dei due protagonisti.

Foto: Comando provinciale Vigili del fuoco – Napoli