Rocca Santo Stefano, paese della Val d’Aniene. Sono parole di amarezza quelle che ha scritto Sandro Runieri il sindaco, a seguito di un eclatante episodio.

Il bancomat della BCC di Bellegra ospitato nel municipio a ridosso dell’aula consiliare, è stato fatto saltare in aria. L’esplosione ha letteralmente devastato i locali comunali.

Scrivo solo ora perché davanti a simili gesti l’amarezza è davvero tanta.

Questa notte alcuni malviventi hanno fatto saltare, presumibilmente con una carica esplosiva, il bancomat della Bcc di Bellegra installato nella sede comunale, in adiacenza con l’aula consiliare del nostro Comune.

Il forte boato è stato avvertito intorno alle 3.33 della mattina del 8 dicembre. In pochissimi minuti i malviventi si sono dileguati con i contanti.

Sul luogo si sono precipitati i Carabinieri della Compagnia di Subiaco ed il Presidente della BCC, per la conta dei danni.

Rabbia, amarezza, dispiacere e delusione per il gesto che indirettamente colpisce l’aula del Consiglio comunale, l’aula che ha deciso nel tempo quello che siamo oggi, quello che Rocca è oggi nel bene e nel male. L’aula dove si sono seduti tanti Sindaci e tanti consiglieri. L’aula che è stata luogo di incontro e confronto con i cittadini, l’aula di tante iniziative. Oggi è stato inferto un duro colpo alla nostra comunità e ai suoi sigilli. Tutto è andato distrutto, porte, finestre, lo scranno, banchi, sedie, il confalone, le bandiere e perfino quel Gesù che assisteva ad ogni nostro incontro. Scrive Runieri sul suo profilo Facebook promettendo di attivarsi immediatamente per restituire alla cittadinanza l’aula consiliare, anche migliore di prima.