Da oggi quattro regioni piombano in zona Gialla. Lazio, Piemonte, Lombardia e Sicilia. Inoltre il 5 gennaio dovrebbe arrivare una nuova restrizione, ovvero il Super Green Pass per i lavoratori. Per la scuola si ventila l’ipotesi di didattica a distanza per i non vaccinati con due positivi in classe.

Dal 1 gennaio è cambiata la quarantena. I soggetti asintomatici con dose booster potranno usufruire della autosorveglianzab. Vale anche per coloro che abbiano completato il ciclo vaccinale primario nei 4 mesi precedenti, o siano guariti dal Covid nei 4 mesi precedenti, che vengano a contatto con una persona positiva. Inoltre avranno obbligo di indossare la mascherina FFP2 per 10 giorni. L’autosorveglianza termina al quinto giorno. I vaccinati avranno una quarantena di 5 giorni, dieci per i non vaccinati.

Da oggi mezza Italia è in giallo. Ma gli ultimi decreti hanno annullato le differenze tra zona bianca e gialla. La mascherina è sempre obbligatoria all’aperto. Non ci sono limitazioni agli spostamenti e le attività commerciali restano aperte.

Dal 5 gennaio dovrebbe entrare in obbligo il SGP per lavorare. Inizialmente sarà previsto nel settore pubblico e via via introdotto per tutte le categorie.

Dal 10 gennaio, dovrebbe subentrare una sorta di lockdown dei non vaccinati. Il Green Pass rafforzato sarà obbligatorio dappertutto ad esclusione dei negozi che vendono servizi essenziali. Il SGP servirà anche per usufruire dei mezzi pubblici, mangiare nei locali, sia all’aperto che al chiuso e qualsiasi altra attività legata allo svago e al turismo.

Sempre dal 10 gennaio scendono a 4 mesi i tempi per la dose booster.

Dal 1 febbraio il SGP avrà durata di sei mesi. Mentre il prezzo delle FFP2 sarà calmierato fino al 31 marzo. Il prezzo fissato dovrebbe essere di un euro, mentre 50 centesimi le mascherine chirurgiche.

Sempre il 31 marzo scadrà lo stato di emergenza. Sarà bil governo a decidere se andrà rinnovato, in base all’andamento epidemiologico.