Intervista a Gaetano Palumbo, Giornalista e Consigliere comunale di opposizione del comune di Casoria 26 maggio 2019. Secondo Palumbo dopo 3 anni la sua cittadina non sarebbe più quella di un tempo.

Il dott. Palumbo è laureato in scienze della comunicazione pubblica sociale e politica.

Quale è l’obbiettivo fissato da lei come traguardo per non tradire la fiducia che le persone hanno riposto in lei?

Il traguardo che mi sono prefissato non è solo uno, ma tanti. Tra questo uno dei miei obiettivi è migliorare sensibilmente la vita dei casoriani. Il mio lavoro in questi anni in Consiglio Comunale si è concentrato nel risolvere le problematiche che i cittadini mi hanno segnalato, lavorando anche sulle cose più banali, come ad esempio sulle zone della città  in cui la spazzatura non veniva raccolta, buche, mancata potatura etc.. Dopo l’elezione del 2019 ho promesso a me stesso che avrei fatto di tutto per non tradire chi aveva riposto la fiducia in me, da quel momento non passa giorno che io ed i miei colleghi consiglieri del Movimento 5 Stelle non passiamo a controllare gli atti prodotti ed a vigilare che tutto proceda come deve.

Perché?

Perché? Semplice, è la prima consiliatura per me, non sarò un “politico di professione”, svolgo il mio compito nella consapevolezza di voler provare a cambiare le cose, non solo nelle parole ma anche nei fatti.

È riuscito a raggiungere l’obbiettivo che si è prefissato?

Migliorare la vita dei casoriani non è facile data la condizione in cui versa la città, ma ogni problema sottoposto e risolto è un traguardo raggiunto per i motivi di cui le ho parlato prima.

Come ha raggiunto questi obbiettivi?

Come dicevo prima, Casoria ha molti problemi, non è semplice, il comune non ha dipendenti a sufficienza, questo di certo non aiuta a risolvere anche i più piccoli dei problemi, molte volte ho dovuto alzare la voce affinché ai cittadini venissero offerti i servizi che ogni comune mette a disposizione  e che Casoria spesso non fornisce. Voglio sottolineare che questo naturalmente non è riconducibile ai dipendenti (che sono troppo pochi) ma è riconducibile spesso a chi li organizza non in modo ottimale.

Nonostante questo. Guarda con fiducia al futuro del territorio casoriano?

Il futuro del nostro territorio di certo non può essere guardato con fiducia se dovesse esserci questa maggioranza. Sul piano umano nulla da eccepire ma politicamente non siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Il futuro in cui posso essere fiducioso è un futuro che passa da una netta distinzione da questo presente e quello che sarà il futuro. In molti, troppi, in questa amministrazione sono abituati a galleggiare, a pensare solo al loro futuro politico senza affrontare l’oggi e i suoi problemi. La maggioranza attualmente è formata da politici che pensano, spesso, solo ai vari giochi di potere, fingendo spesso “mal di pancia” solo per alzare il loro “prezzo politico”. Fino a quando ci saranno questi “giocatori di poker” purtroppo il futuro sarà sempre in declino. Bisogna guardare al futuro con delle persone che oggi lavorano guardando al domani da una prospettiva diversa , più vicina alle vere esigenze della città.

Dove e come si deve ancora agire per cambiare in meglio la situazione attuale?  Badi bene che questo è sia un consiglio sia un monito per qualsiasi politico, eletto o no, che come lei vuole effettivamente migliorare le cose.

Bisogna dirsi la verità, bisogna agire su tutto il sistema politico amministrativo locale per rifondarlo, un vero cambio generazionale per amministrare Casoria.

Lei lamenta spesso la poca presenza dei componenti del Consiglio Comunale e non, perché?

Beh, le sembra normale che le commissioni consiliari formate dai componenti di tutti i gruppi politici hanno un tasso di presenza, spesso, solo del numero legale (il numero che permette lo svolgimento della riunione)? Le pare normale che tutte queste persone, questi “politici” vogliono tutti “bene” alla città è poi non lavorano per essa? Le commissioni consiliari sono un importante luogo di confronto politico, spesso purtroppo non vengono convocate o quando vengono convocate vengono snobbate da diversi consiglieri. Molte volte mi domando, ma i cittadini sanno che le persone in cui loro hanno riposto la loro fiducia sono assenteisti? Che spesso non lavorano per la città? Io se fossi in loro mi “incazzerei” di brutto, scusi la franchezza. Questo era quello che riguardava i colleghi consiglieri, per non parlare degli assessori, molti, anche se percepiscono uno stipendio dal nostro comune (al contrario dei consiglieri che percepiscono i gettoni di presenza) sono poco presenti, nei loro uffici non sono quasi mai presenti. Ogni giorno mi chiedo come si fa a lavorare per il bene del comune se si è assenti? Vi lascio con questa riflessione.

Esaustivo. Adesso ci dica qualcosa sul futuro politico di Casoria.

Penso sia troppo presto parlare di futuro politico, questa amministrazione ha ancora due anni di mandato, ci rifaremo questa domanda non appena si creeranno le condizioni per farlo. Spero solo che nel futuro ci siano attori politici in grado di mettere da parte i giochetti politici e di pensare realmente a Casoria, penso sia la cosa più bella che posso augurare alla nostra città e ai suoi cittadini.

 

 

 

 

A cura di MARIA LUPICA