Piglio

Tutto ferve nel piccolo comune a nord della Ciociaria. La Sagra dell’Uva è uno degli eventi più attesi di sempre.

L’uva, il vino Cesanese, sono i pilastri dell’economia pigliese da più di un millennio. Ma, solo da quasi mezzo secolo che si festeggia questo prezioso prodotto. La Sagra è giunta infatti alla sua 48° edizione, con uno stop di due anni dovuto al covid.

Le danze si aprono il 30 settembre, con l’apertura degli stand enogastronomici dalle 20 alle 24. Uno spettacolo musicale si terra alle 21.30.

Il 1 ottobre verrà presentata in sala consiliare alle ore 11 la squadra calcio ASD PIGLIO. Sempre in sala consiliare alle 16.30 si terrà la mostra denominata “La grande Bellezza” di Bruno Tabelli. Gli stand invece saranno già aperti dalle 12 fino all’una di notte. La serata sarà intrattenuta dal gruppo Kriminal Folk Band dalle ore 22.00.

Il 2 ottobre dalle 10 sarà possibile visitare sempre la mostra in sala consiliare. Alle 11 si esibiranno i Falconieri Romani, con uno spettacolo di falconeria in piazza Umberto I. Alle 16 il paese verrà invaso dagli sbandieratori di Carpineto Romano. Alle 17 Calaballa, spettacolo itinerante di majorette. Alle 18 Si esibirà il gruppo pigliese folk Saltallara. Alle 20 spettacolo musicale ed infine alle 23 si concluderà la festa con la chiusura degli stand.

Un appuntamento imperdibile, sia per i pigliesi che per i comuni limitrfi, che da cinquant’anni allieta migliaia di visitatori.

Parcheggio gratuito con servizio navetta.