Subiaco. L’emergenza è sempre la stessa, una crisi economica sempre più schiacciante che sta mettendo in ginocchio migliaia di famiglie italiane.

Anche nella città della stampa, sono molte le persone che stanno attraversando grosse difficoltà anche nelle spese quotidiane. Una situazione che non solo va a ledere le tasche delle persone, ma anche la loro dignità.

Proprio per questo, il centro-destra di Subiaco è sceso nuovamente in campo. Stavolta, con la nuova coalizione “Ora Subiaco”, per dare un aiuto concreto a coloro che stanno più in difficoltà.

Il comunicato di Ora Subiaco

“Conosciamo la nostra città fin dalla nascita, sappiamo perfettamente come i sublacensi siano un esempio bello di comunità che, nel momento di difficoltà, diventa ancora più concreto.” Si legge nel comunicato divulgato.

“Per questo un anno fa ormai, dopo la notizia del primo caso positivo di Covid-19 nella nostra città. Tutti noi membri della coalizione ORA SUBIACO, abbiamo lanciato l’iniziativa del carrello solidale. Volevamo che nessun cittadino dovesse vivere la sensazione di non farcela: eravamo in pieno lockdown, le attività erano chiuse e lo scoraggiamento poteva prendere il sopravvento.” Certamente i cittadini sublacensi avranno memoria della grande solidarietà dimostrata tra i propri compaesani.

“Per questo abbiamo dato vita a questa iniziativa che si è concretizzata grazie alla disponibilità delle attività sublacensi: senza di loro non sarebbe stato possibile. Cogliamo questa occasione allora per gridare il nostro grazie a loro e a tutti coloro che hanno riempito quei carrelli. Quel gesto è la prova di una città che è capace di stare accanto a chi è più in difficoltà, come si fa con un amico che ha bisogno di una pacca sulla spalla.” Furono proprio loro, il commercianti la categoria più in difficoltà a prestare più aiuto.

“Ora che siamo nuovamente in lockdown, desideriamo rilanciare questa iniziativa: da un anno quasi ininterrottamente intere categorie sono messe duramente alla prova ma sapere che non si è soli e che una mano è sempre pronta ad essere tesa, ci porterà a sconfiggere il virus insieme.”