Dopo la disfatta alle regionali di domenica nella Renania-Vestfalia e nel Baden-Württemberg, la Cdu-Csu di Angela Merkel crolla anche nei sondaggi.
Perde 4 punti percentuali e scende sotto la soglia del 30%. Secondo i dati riportati da Forsa di RTL i conservatori della CDU si attestano al 29% dei consensi.

L’Unione CDU-CSU è detta appunto “l’Unione”, o “Partiti dell’Unione” (un’espressione usata per indicare entrambi i partiti gemelli). L’Unione Cristiano-Democratica di Germania e l’Unione Cristiano-Sociale in Baviera, appartengono all’area di Centro-destra.

Lo stesso sondaggio vede invece una salita importante di 3 punti percentuali dei Verdi.

Stabile al 16% l’SPD Sozialdemokratische Partei Deutschlands (Partito Socialdemocratico di Germania), di Norbert Walter-Borjans.

Al voto di domenica scorsa, alle amministrative in due Länder, il Baden-Württemberg e la Renania-Palatinato, hanno trionfato i Verdi di Winfried Kretschmann nel primo, e i socialdemocratici di Malu Dreyer nel secondo.

Secondo gli osservatori politici molto ha inciso la stanchezza del Paese alle politiche sulla pandemia, ma la “spallata” arriva soprattutto dagli scandali dell’ultima settimana. Tre parlamentari dell’Unione sarebbero rimasti invischiati in affari poco chiari sulle forniture di mascherine e su presunte attività lobbistiche con gli azeri.

Ne risente anche Armin Laschet, il nuovo presidente federale della CDU, in corsa per il cancellierato del dopo Merkel. A questo punto cominciano a scricchiolare le certezze.
Per il prossimo autunno appare quindi piuttosto incerto l’esito delle elezioni. Per i Verdi appare ora più possibilistica l’occasione di vedere un loro cancelliere alla guida del Paese.