Praticamente il mondo intero, Italia compresa, si sta mobilitando per aiutare l’Egitto nelle operazioni di disincagliamento della Ever Given. Lo ha riportato Al Arabiya.

Il Canale di Suez che evita al transito navale, la circumnavigazione dell’Africa, è ancora bloccato dalla Ever Given. La portacontainer a causa di una tempesta di vento si è incagliata martedì scorso. L’enorme cargo, di 400 metri di lunghezza, ha interdetto, suo malgrado, una tra le più importanti rotte navali commerciali. I danni economici per le compagnie di navigazione sono altissimi.

Il sito MarineTraffic ha dato notizia di due altri rimorchiatori che si sono aggiunti stamattina alle operazioni per liberare il Canale. Sono l’italiana Carlo Magno e l’olandese Guard Alp,  e  attualmente impegnati per dar ulteriore supporto alle attività in corso.
Le draghe continuano ad aspirare sabbia e fango sotto l’imbarcazione per permetterne il movimento.

Ieri sembrava fosse ormai a ore il disincagliamento della portacontainer, malgrado fosse previsto che molti tentativi sarebbero potuti essere vani a causa delle condizioni del fondo.
Qui un breve cenno dei dettagli

I lavori in questo momento stanno proseguendo. Gli sforzi sono concentrati per arrivarere a soluzione il prima possibile. Col passare del tempo, aumenta la conta delle perdite economiche. Per questa ragione l’impegno per la risoluzione dell’incidente vede la presenza di molti Paesi del mondo.