Sembra proprio che i giochi politici debbano per forza andare a ledere gli interessi dei cittadini.

In questo caso, vogliamo affrontare il tema del Bonus Mamme, proposto dalla Lega e respinto dalla Commissione che non ne ha voluto proprio discutere. Eppure la cosa sorprende, poiché a respingere la proposta è stata proprio una donna.

A tal proposito, si è pronunciato Federico Proietti, politico della Lega, che ha dichiarato:

“Il 15 giugno è stata proposta dalla lega un emendamento importante sul tema delle famiglie e soprattutto per il terzo figlio. La proposta prevedeva la liquidazione di 10.000€ a ogni mamma con tre figli. Si trattava di un emendamento al decreto sostegni, previsto per incrementare la crescita demografica. In Italia non si fanno più figli!”

Proietti ha espresso il suo rammarico, per la decisione di non accettare l’emendamento.

“È stato un emendamento difficile da portare in aula, in quanto la Presidente di Commissione (PD) non la ha ammesso e quindi non è stato né discusso né votato. Non è possibile che per la sinistra i problemi principali siano lo ius soli, le patrimoniali ecc…
C’è un’emergenza in Italia, dove le mamme si trovano in difficoltà a portare aventi un figlio e oltretutto questo figlio non viene proprio concepito! La proposta è stata bocciata!
Servono degli aiuti alle mamme ORA! Non si può più far finta di niente, nascono pochi bambini, bisogna dare sostegno alle MAMME.
Una proposta solida che garantisca almeno per i primi 15 mesi, una retribuzione alle mamme anche per il primo figlio.

Non vorremmo pensare mai, che la proposta sia stata respinta perché proveniente dalla Lega. Ci auguriamo, che dietro alla scelta della Presidente della Commissione, vi siano solide motivazioni.