L’ondata di maltempo eccezionale ha provocato forti disagi e danni nella Sicilia orientale, tutta la zona è stata interessata dall’allerta rossa.
Voli cancellati o dirottati a Palermo e Catania, scuole chiuse in molti comuni. Esondato il Simeto.

La parte maggiormente colpita dalle avversità atmosferiche è quella del catanese. Strade inondate da acqua e fango hanno reso impraticabili interi settori. Il traffico veicolare coinvolto è naturalmente andato in tilt e in alcuni casi gli automobilisti sono rimasti bloccati nelle proprie vetture in attesa dei soccorsi.

Dispersi marito e moglie, nel catanese, 67 anni lui e 54 lei. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, sarebbero scesi dall’auto e sono stati travolti dalla furia dell’acqua di un torrente di campagna in contrada Ogliastro. Sul posto sono intervenuti oltre ai carabinieri, i vigili del fuoco con i sommozzatori.

Si hanno notizie del ponte San Giuliano sul fiume dell’Alcantara, rimasto fortemente danneggiato impedendo il passaggio delle autovetture.
A Scordia alcune vie sono rimaste completamente allagate e le auto sono state trascinate via dalla forza dell’acqua. E’ stato necessario l’intervento dei volontari della Protezione civile.
A Catania, alberi in strada che in taluni casi cadendo hanno danneggiato le vetture, per fortuna non si registrano ferimenti.

La strada statale 385 “Di Palagonia” è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni dal km 25,000 al km 29,000 all’altezza di Lentini (Siracusa), per la presenza di fango e detriti in carreggiata. Il personale di Anas si è attivato per consentire la riapertura del tratto il prima possibile.
La strada statale 194 ‘Ragusana’, a causa dell’esondazione del Simeto, è rimasta provvisoriamente chiusa al traffico in entrambe le direzioni dal km 0,300 al km 1,000 a Catania. Anche in questo caso l’Anas si è subito messa al lavoro per il ripristino della statale.
Alberi caduti sull’autostrada Palermo-Catania all’altezza di Motta San’Ananstasia e sulla Palermo-Mazara del Vallo, altezza svincolo per Salemi.

Il commissario per l’emergenza Covid di Messina, Alberto Firenze, ha disposto la chiusura degli hub vaccinali a Messina e provincia.
Tutta la parte orientale dell’Isola al momento si trova a fare i conti coi danni del forte nubifragio, solo nelle prossime ore il quadro della situazione potrà rendere una visione più completa della reale natura dei problemi causati dal maltempo.