Castellammare di Stabia. Il consiglio comunale a breve discuterà per la realizzazione di una panchina rossa in memoria di Norma Cossetto.

La giovane, resa celebre anche nel film Red Land-Rosso d’Istria, è stata una tra le migliaia di vittime perseguitate e infoibate dai partigiani titini verso la fine della Seconda Guerra mondiale.

L’appuntamento al comune per il consiglio è per il 17 novembre. Tra le varie cose sarà discussa anche questa iniziativa.

La Cossetto venne brutalmente stuprata e seviziata in maniera indicibile, prima di essere gettata viva in una foiba. Norma morì in seguito a molte ore di agonia.

Una vergogna tenuta nascosta per molti anni, una macchia, una delle tante sulla coscienza dei liberatori.

Liberatori mossi prevalentemente da sentimento anti italiano. Non c’era distinzione particolare tra fascisti o non fascisti. Le foibe furono un genocidio etnico, attuato per cacciare gli italiani da terre che comunque abitavano da secoli.