La partita è ancora tutta da giocare. Da una parte si attende che Silvio Berlusconi sciolga la riserva per la candidatura al Colle. Dall’altra comincia a prendere corpo un nome da contrapporre al leader forzista. Rosy Bindi può essere, secondo le indiscrezioni, la donna che il blocco di centrosinistra, Pd, Movimento 5 Stelle e Leu proporrà in alternativa al candidato sostenuto dal centrodestra.

Il Giornale, cita una fonte del M5S e scrive: “Da quello che ho capito, visti gli sviluppi del centrodestra, individueremo un nome da contrapporre nelle prime tre votazioni”.

Anche dall’onorevole Martina Nardi (Pd) arriva una dichiarazione che avvalorerebbe l’ipotesi Bindi. “Sì, potrebbe essere la Bindi. Soprattutto per il valore simbolico che una candidatura di quel tipo assumerebbe contro Berlusconi”, ha detto la Nardi.

Al momento quindi, non è ancora chiaro se la candidatura (possibile) proposta dal centrosinistra è solo una contrapposizione a Berlusconi, o se è reale per la Presidenza della Repubblica.