Affile. È stato un vero e proprio flop l’assedio al mausoleo del maresciallo Graziani. Pochi, pochissimi manifestanti, tra i 50 e gli 80.

Il gruppo si è mosso pacificamente verso il Parco Radimonte, tra loro in borghese diversi poliziotti della Digos. Circa una decina di carabinieri e una quindicina di celerini della polizia in tenuta antisommossa a monitorare la manifestazione.

A differenza dello scorso anno nessun incidente, i manifestanti hanno esposto uno striscione, qualche bandiera. Hanno cantato Bandiera Rossa e poi sono tornati al pullman.

Evidentemente i compagni quest’anno hanno preferito godersi questo sabato di sole, magari al mare. Resta di fatto che per una manciata di manifestanti sono stati impiegati molti poliziotti e carabinieri, che sono stati sottratti ad altri doveri. Forse sarebbe stato meglio non autorizzate affatto il raduno.

Una perdita di tempo e denaro a danno dei contribuenti e soprattutto uno schiaffo alla democrazia. Questo in quanto, la giustizia ha già deciso che il mausoleo non costituisce alcun reato.