Caro Direttore,
mi capita di vedere nelle Farmacie un uso improprio delle prescrizioni mediche dei farmaci che nelle mani degli impiegati, dopo l’uso, vengono strappate e gettate nel cestino.
Una volta le “Fustelle dei farmaci” venivano applicate nelle prescrizioni mediche.
Ora non più perché da un paio di mesi le “Fustelle” vengono applicate nel “Registro Fustelle” che non è altro un foglio di carta contenente una numerazione.
Non sarebbe invece più opportuno che la prescrizione del farmaco richiesto dal mutuato venga spedita telematicamente dal Medico di Base alla Farmacia come avviene per i farmaci della Regione con il “Piano Terapeutico” rilasciato dal Medico specialista?
In questo caso il paziente si presenta alla Farmacia con la “Tessere Sanitaria” e ritira il farmaco prescritto dalla Regione.
Facendo in questo modo, caro Direttore, i cestini per la raccolta della carta nelle Farmacie sarebbero tutti vuoti e tanti alberi salvati.
Dalla “Teoria” alla “Pratica” per rendere operativo questo metodo da parte della Regione?
Giorgio Alessandro Pacetti