Mentre l’acqua di Vallepietra fuoriesce dalle sorgenti per dissetare le popolazioni dei comuni interessati a Piglio, invece, il prezioso liquido che frate Francesco chiamava “sorella acqua” scorre sulle strade comunali e provinciali per le tubazioni colabrodo e Pantalone paga!
Ormai le perdite di acqua a Piglio non si contano più e sono come le ciliegie una tira l’altra.
Decine e decine di litri d’acqua vanno persi a causa della rete idrica ormai divenuta un colabrodo.
A segnalare il disagio è sempre lui: Giorgio Alessandro Pacetti.
Un vero spreco, dice Pacetti. Specie se si considera che tanti cittadini dell’interland ciociaro hanno dovuto fare, in questa torrida Estate i conti con la drammaticità della mancanza d’acqua nelle proprie abitazioni, mentre, al contrario, il prezioso liquido scorre a fiumi sulla strada.
Se poi si considera che questa acqua fuoriesce anche su via San Lorenzo da circa un mese. Come da foto, in una zona altamente instabile dove sono stati eseguiti negli anni precedenti dei lavori idraulici. Lavori quali il convogliamento e lo smaltimento delle acque sorgive e piovane, finanziati dalla Regione Lazio, per il consolidamento della Collina Pier Fanali, allora possiamo senza dubbio dire che questa ennesima perdita della condotta idrica rappresenta un serio pericolo per le abitazioni insediate sulla collina.
ATO 5 se ci sei batti un colpo!
GAP