“Insieme con Willy”. A Fiuggi il ricordo dei compagni di classe

Fiuggi. Solidarietà, inclusione e lotta al bullismo nel ricordo di Willy, il giovane ucciso a Colleferro.

L’appuntamento è per il 20 gennaio 2023, quando gli ex alunni dell’Istituto Alberghiero Michelangelo Buonarroti di Fiuggi ricorderanno il loro compagno di classe durante una cena di beneficienza dedicata alla solidarietà. Il ricavato verrà devoluto in parte all’associazione “Insieme” di Alatri per la costruzione di un albergo etica, gestito interamente da ragazzi con disabilità, e in parte allo stesso istituto alberghiero, affinché possa acquistare le divise per coloro che non posso farlo.

La presentazione ufficiale è stata oggi, 5 dicembre 2022.

Commoventi le parole dei giovani ex alunni, stretti attorno al ricordo del loro amico. Da loro parte un forte messaggio di inclusione e solidarietà. “Siamo determinati. È arrivato il nostro momento, dobbiamo assolutamente scendere in campo. Nostro fratello Willy lo vuole e ce lo sussurra giornalmente nelle pagine quotidiane della vita. Si sono mossi tutti, da ogni angolo abbiamo urlato e sussurrato che vogliamo essere presi in considerazione. Sentiamo una responsabilità che non è partita da noi in primis ma da voi. Vogliamo cominciare a percorrere questo cammino che diverrà eterno non solo nei nostri cuori ma concretamente nel quotidiano. Il progetto riguarderà tutti noi ex alunni, porteremo il nostro bagaglio d’esperienze, umane e lavorative. Dobbiamo creare coesione a fronte di alcuni punti fondamentali: bullismo, disuguaglianza, rassegnazione”.

Dalla voce di questi ragazzi emerge decisa la speranza per un futuro migliore, “Dobbiamo combattere la mentalità ‘di paese’, del giudizio, della paura di reagire, di superare noi stessi senza pestare i piedi a chi sta costruendo nel suo, qualcosa di buono per sé, ma facendo rispettare la nostra persona, le nostre fatiche, il nostro essere Noi, o ancora di più, salvaguardando l’unicità che ci differenzia e ci accomuna. Ognuno è atto a suo modo, ognuno unico, e quindi speciale, come lo era Willy”.